KERING NOMINA LUCA DE MEO NUOVO CEO: UNA SCELTA STRATEGICA PER IL RILANCIO DEL GRUPPO DI LUSSO.

Kering, il colosso del lusso francese, che oltre a Gucci, detiene marchi come Saint Laurent e Bottega Veneta, ha annunciato la nomina di Luca de Meo come nuovo CEO, a partire dal 15 luglio 2025 subentrando a Francois-Henri Pinault, che manterrà il ruolo di presidente.

Luca de Meo nasce a Milano nel 1967 e si costruisce una lunga carriera nel settore automobilistico. Dopo aver conseguito la laurea in economia aziendale all’ Università Bocconi, ricopre ruoli di leadership in aziende automobilistiche come Toyota, Fiat, Volkswagen e Audi, diventando CEO di Renault nel 2020, guidando con successo la trasformazione dell’azienda, puntando sull’innovazione tecnologica. 

Per quale motivo Kering sceglie un professionista proveniente dal settore dell’automobile per guidare una casa di moda? Forse è dovuto ad una tendenza che sta prendendo sempre più piede nel settore del lusso, di cercare competenze manageriali trasversali. Non è un mistero che Kerig stia attraversando un momento critico, dovuto ad un calo delle vendite di Gucci, al quale si è cercato di far fronte con un cambio di direttore creativo e cambiamenti nella gestione. Proprio per questo, la nomina dei Luca de Meo, arriva in un momento in cui Gucci ha subito un calo nelle vendite del 25% nel primo trimestre del 2025. L’esperienza di de Meo nella ristrutturazione e nel rilancio dei brand, va a giustificare la sua scelta come nuovo CEO dal parte di Kering, auspicando in questo modo una fase di crescita e innovazione del colosso francese della moda. La nomina di de Meo non è stata l’unica novità in casa Kering, a partire dal 1 gennaio 2025 il nuovo CEO di Gucci è diventato  Stefano Cantino, l’obbiettivo rimane lo stesso: rilanciare il brand. Per quanto riguarda Saint Laurent, Cédric Charbit, già CEO di Balenciaga, ne ha assunto la guida, mentre a prendere il timone di Balenciaga è stato, a partire dal 2 gennaio 2025, l’ex CEO di Maison Margiela.

E’ evidente che le nuove nomine dichiarano la volontà di Kering di rendere più forte la leadership dei propri marchi, avvalendosi di una strategia di rinnovamento e crescita. Per quanto riguarda  la figura professionale di de Meo, potrebbe avere un ruolo chiave e guidare non solo Gucci ma l’intero gruppo verso un futuro competitivo nel mercato del lusso.