
BRAND EMERGENTI: INNOVAZIONE, SOSTENIBILITA’ E INCLUSIVITA’ NELLA MODA DEL FUTURO!
Marzo 21, 2025
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Marzo 31, 2025E’ TEMPO DI ADDII ANCHE IN CASA DIOR? ANCHE IL GRUPPO LVMH PROBABILMENTE AVRA’ “BUONE NUOVE” DA COMUNICARCI ENTRO BREVE?

Secondo indiscrezioni recenti, Maria Grazia Chiuri starebbe per dire addio a Dior e al gruppo LVMH. Pare infatti, sia imminente la firma di un contratto che porterebbe la stilista romana ad assumere il ruolo di nuova direttrice creativa della haute couture e prêt-à-porter di Fendi, sempre di proprietà di LVMH. La Chiuri si troverebbe così, a lavorare fianco a fianco con Silvia Venturini Fendi, terza generazione del marchio romano, che si occupa della sezione maschile e della pelletteria.
Oggi il quadro sembra più chiaro, freschissima la notizia del passaggio dei due fondatori del brand Proenza Schouler, Jack McCollough e Lazaro Hernandez, a Loewe, prendendo il posto di Jonathan Anderson, candidato a fare il suo ingresso da Dior, occupando il posto di Maria Grazia Chiuri. La stilista romana è alla guida di Dior dal 2016, scelta, allora, dal gruppo di Arnold Pinault per risollevare le sorti di uno dei marchi simbolo della moda francese.
Maria Grazia Chiuri si affaccia nel mondo della moda nel 1989, proprio nel team accessori di Fendi insieme a Pierpaolo Piccioli, con il quale condividerà poi la direzione creativa di Valentino. Insieme, da Fendi danno vita ad una delle borse più iconiche del mondo della moda, la mitica Baguette!! Nel 1999, Valentino stesso, affida loro le collezioni di borse ed occhiali del marchio omonimo, successivamente la linea REDValentino. Nel 2008, sempre insieme, saranno incaricati di supervisionare l’haute couture maschile e femminile per Valentino. Nel 2016 le strade si dividono, mentre Pierpaolo Piccioli rimane in casa Valentino, Maria Grazia Chiuri, approda da Dior, diventando la prima donna al comando della maison parigina.
Oggi Dior affronta un cambiamento radicale, non dimentichiamo che solo pochi mesi fa Kim Jones lasciò la direzione creativa di Dior Homne.
Vediamo però, di procedere con ordine e analizzare le ragioni che porterebbero al presunto addio, anche se pare che ormai gli scatoloni siano già pronti e l’ufficio parigino della designer svuotato, da parte della Chiuri a Dior.
Negli ultimi tempi la pressione commerciale si è fatta sentire anche nella maison Dior, nonostante tra il 2018-23 i ricavi siano quadruplicati, e le collezioni della Chiuri non sembrano più essere accattivanti come prima, anzi sono state criticate e ritenute ripetitive. Probabilmente LVMH ha in mente di rinnovare la direzione creativa, dando forse un’immagine più fresca e giovane con Jonathan Anderson, possibile new entry. Inoltre il licenziamento della figlia della Chiuri, Rachele Regini, sua consulente artistica da Dior, ha contribuito a rafforzare l’ipotesi di una uscita imminente e una rottura definitiva con il gruppo LVMH. Anche i progetti personali della stilista romana, fanno pensare ad un possibile ritorno nella città capitolina. Poco tempo fa M.G. Chiuri, ha manifestato la volontà di volersi dedicare a iniziative culturali ed artistiche, probabilmente per questo ha investito nel restauro del Teatro della Cometa a Roma, che ha successivamente acquistato.
Anche i dissapori legati ad una mancata nomina da parte del gruppo francese per un nuovo ruolo creativo, visto il contributo storico dato dalla Chiuri alla maison Dior, ha contribuito a rendere tesi i rapporti tra i due.
Ora ci si chiede a cosa porterebbe l’uscita della stilista da Dior e da LVMH, non immune dalle difficoltà economiche che coinvolgono da qualche tempo tutto il mondo della moda. Anche LMVH deve fare i conti con un calo del 2% dei ricavi nel 2024 e la perdita della Chiuri potrebbe essere rischiosa. Certo è che anche in questo caso l’addio di M.G. Chiuri, segnerebbe la fine di un era per Dior.
Per ora nulla è ufficiale, né Chiuri né LVMH, hanno confermato le voci che circolano ormai insistenti ma le dichiarazioni indirette da ambo le parti, lasciano pochi dubbi. Se poi la mente corre alla sfilata haute couture S/S 2025 di Dior, potrebbero intravedersi simboli e richiami, con riferimenti nostalgici alla storia della maison e della carriera della Chiuri, che potrebbero preannunciare un saluto definitivo al marchio parigino.
Probabilmente per un annuncio definitivo, bisognerà attendere il dopo sfilata Dior Cruise 2026, che si terrà proprio a Roma il 27 maggio 2025.
Ancora una volta il fashion system ci tiene con il fiato sospeso!!